Come innovare la comunicazione del real estate a Milano
L’andamento del mercato immobiliare a Milano
Nonostante l’emergenza pandemica, il mercato immobiliare delle grandi città, con Milano in testa, ha registrato negli ultimi cinque anni un aumento del 30%*. Gli immobili del centro si attestano infatti su prezzi ancora molto elevati e nel contempo si assiste alla riqualificazione di aree più periferiche, grazie a nuovi building di carattere abitativo o destinati ad uffici, che si insediano nel contesto pre-esistente, aumentandone il valore.
Questo andamento, iniziato a Milano a partire da Expo 2015, ha visto alcuni quartieri al centro di importanti processi di rivalutazione, grazie a una serie di progetti che hanno coinvolto la zona Isola, insieme a quella di Centrale-Repubblica e Pasteur-Rovereto (No.Lo). Nei prossimi anni, sarà invece l’area a sud di Milano a godere di tali interventi, soprattutto grazie all’apertura della nuova linea 4 della Metropolitana e alle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026.
L’evento sportivo avrà infatti il suo centro nevralgico nell’area dello scalo di Porta Romana, trasformato in Villaggio Olimpico, che darà una nuova identità ai quartieri di Brenta, Corvetto e Rogoredo-Santa Giulia, grazie a una serie di strutture in grado di richiamare nuovi abitanti dall'hinterland o da altre città.
*Ricerca condotta dal nuovo Ufficio Studi di immobiliare.it in collaborazione con Realitycs
La riqualificazione delle zone periferiche
Il processo di trasformazione coinvolgerà soprattutto la prima e la seconda periferia con il sorgere di nuovi immobili che, lontani dai modelli di cementificazione e urbanismo selvaggio degli anni ’70, saranno invece sinonimo di riqualificazione edilizia ed energetica, anche in base alle necessità imposte dal riscaldamento globale e dalla crisi ambientale che stiamo fronteggiando.
La risposta più importante a questa crisi dovrà essere la ridefinizione dei consumi, in particolare tra le mura domestiche, che rappresentano ad oggi uno dei luoghi della nostra quotidianità dove vengono impiegate maggiori risorse. In questo senso i building di nuova concezione si stanno dotando di tecnologie all’avanguardia, tali da rendere gli immobili sempre più autosufficienti a livello energetico: pannelli solari per il riscaldamento, pozzi da dove reperire acqua per il raffreddamento estivo e sistemi di circolazione d'aria intelligenti.
Oltre ad adottare modelli sostenibili nella costruzione di nuovi edifici, è allo stesso tempo auspicabile che vi sia sinergia tra i player del real estate e le Municipalità, in direzione di una reale rigenerazione del tessuto sociale dei quartieri, per evitare che il processo di riqualificazione non coincida esclusivamente con la gentrificazione e con l’inevitabile aumento dei prezzi e la conseguente migrazione degli abitanti originari verso altre zone urbane, ancora più periferiche.
La comunicazione del real estate
Con lo sviluppo di questi nuovi modelli abitativi, il mercato del real estate si trova alle prese con la necessità di servirsi di nuovi modi per comunicare e promuovere i propri asset, optando per attività di marketing orientate non più esclusivamente al prodotto, ma focalizzate a intercettare al meglio le necessità dei target di riferimento.
Oltre al naturale potenziamento dei canali digital, in particolare a livello social con la produzione di contenuti interessanti e di uno storytelling in grado di risultare attrattivo, le nuove modalità di comunicazione passano anche per l’unconventional marketing, che grazie alla sua capacità di stupire e catturare l’attenzione, si rivela utile anche per la comunicazione di questo settore.
Nonostante il real estate risulti infatti ancora legato a tecniche di comunicazione tradizionali, assistiamo sempre più al ricorso a pratiche intelligenti di advertising onfield, con l’attivazione di una serie di strumenti pensati per diversificare la strategia di marketing: dall’utilizzo di billboard creativi sulla superficie dei palazzi in costruzione, allo stickering, fino ai graffiti.
I graffiti e il real estate marketing
Nello specifico, i vantaggi di un media unconventional come i nostri GreenGraffiti® risultano evidenti soprattutto se si pensa alla possibilità di sviluppare un canale di comunicazione diretto con la popolazione del quartiere, promuovendo ad esempio un nuovo complesso residenziale proprio lì dove sta per sorgere, e andando quindi a dialogare con chi nel quartiere già vive e probabilmente è alla ricerca di una casa più grande, spaziosa o semplicemente più nuova.
In aggiunta alla copertura capillare del quartiere, i graffiti a pavimento si rivelano preziosi per lo studio e la costruzione di percorsi pedonali direzionali, che conducono alle porte della nuova costruzione, creando così un link diretto tra il messaggio e l'oggetto della comunicazione.
Non da ultimo infine, i graffiti risultano un media “green”, che non implica il dispiego di risorse inutili o la produzione di rifiuti, in linea con quelli che sono i principi dell'edilizia sostenibile.
Proprio per questi motivi negli ultimi anni abbiamo collaborato con numerose realtà appartenenti a questo settore, ottenendo risultati molto importanti, grazie a campagne che hanno colpito nel segno. Concludiamo questo focus sulla comunicazione immobiliare a Milano citando proprio quelle di cui siamo più orgogliosi.
GreenGraffiti® e la comunicazione immobiliare a Milano
Iniziamo la nostra breve panoramica dividendo le tipologie di interventi effettuati in base all’oggetto della comunicazione. Per quanto i graffiti risultino particolarmente utili a promuovere la vendita di appartamenti e uffici in specifici quartieri, non è stato questo l’unico ambito in cui ci siamo mossi. Negli ultimi anni abbiamo realizzato infatti diverse campagne anche per la promozione di nuovi player immobiliari di matrice digitale, come ad esempio Casa.it, Casavo, e Milano Stanze, garantendo una forte presenza sul territorio e targettizzando la comunicazione a cluster specifici.
Allo stesso tempo siamo stati di supporto a realtà che proponevano investimenti immobiliari, come Intesa SanPaolo Casa e Walliance.
Il già citato intervento di riqualificazione di Santa Giulia è stato invece protagonista di una campagna natalizia di auguri a tutti gli abitanti del quartiere.
Per concludere ricordiamo gli interventi per la promozione dei nuovi complessi di uffici di Monterosa 91; di complessi abitativi come The Hug in via Piranesi e Hidden Garden in via Filippino Lippi e di semplici appartamenti, come quelli di via Compagnoni 12.
Considerando la complessità non solo di vendere, ma anche di comprare una casa a Milano, siamo felici al pensiero che i nostri graffiti possano essere stati di supporto a coppie, single e famiglie in cerca di una nuova abitazione!
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