GreenGraffiti® e il marketing outdoor
La pandemia e il settore degli eventi
Uno dei settori più colpiti dalle restrizioni dovute al Covid19 è stato sicuramente quello degli eventi: se nel 2020 tutte le iniziative dal vivo sono state rimandate o riadattate al formato digitale, da metà del 2021 si è ripartiti con musei, teatri, cinema e discoteche, anche se spesso a capienza ridotta o con limitazioni che non hanno permesso al settore di risollevarsi completamente dalla crisi che la pandemia ha generato.
La ripartenza degli eventi live rappresenta ossigeno puro sia per i tanti artisti e lavoratori dello spettacolo che hanno visto il loro lavoro messo da parte a fronte di un’azione protettiva particolarmente invasiva, sia per i cittadini di ogni genere ed età che vedono nella cultura e nell’intrattenimento la risposta alle proprie passioni, e la cui sensibilità e curiosità viene soddisfatta grazie a eventi come concerti, mostre, spettacoli teatrali, etc.
A sottolineare l’importanza e la centralità degli eventi quali stimolo culturale e sociale ci ha pensato l’annichilente quotidianità dei mesi di lockdown, che ci ha mostrato come la programmazione delle iniziative dal vivo sia un utile supporto per scandire lo scorrere del nostro tempo mentale, e come in assenza di queste tutto si appiattisca e perda sapore, dando vita ad una routine monotòna e noiosa.
GreenGraffiti® e la promozione degli eventi
In attesa che la socialità possa tornare quella che era prima della pandemia, e che una serata in una discoteca superaffollata, in curva allo stadio o in un cinema gremito di persone non venga più considerato un potenziale fattore di rischio, abbiamo raccolto alcune delle migliori case histories di questo settore realizzate negli anni da GreenGraffiti®, che come media outdoor è nato proprio per comunicare gli eventi in modo unconventional e disruptive.
GreenGraffiti® per Roseline
La prima case che presentiamo è uno dei progetti più unexpected a cui abbiamo lavorato negli ultimi anni.
Il primo caso di dramagate italiano, un'esperienza di teatro immersivo, la riproposizione dei canoni stilistici dello spettacolo newyorkese Sleep No More, la messa in scena dell'Amleto all'interno di una ex scuola abbandonata in centro a Milano.
Roseline è stato tutto questo e molto altro, un'idea visionaria del giovanissimo regista e sceneggiatore Paolo Sacerdoti, l'evento must-seen che ha animato l'estate milanese 2018, e che ci auguriamo possa vedere prima o poi una seconda edizione.
La campagna di comunicazione dell’evento si è composta di una fase teaser e di un reveal.
In un primo momento sono stati disseminati per tutta la città una serie di indizi pensati per generare hype intorno all’esperienza, trasmettendone la natura e l’immaginario senza però svelarne le peculiarità: “What is Roseline?” “Where is Roseline?” “How deep is Roseline?”.
L’occhio barrato, simbolo della performance, è diventato così l’elemento distintivo di una campagna massiccia e capillare, che oltre ai nostri graffiti a pavimento, ha visto il presidio di numerosi contesti differenti, sempre con soluzioni media non convenzionali: dal takeover dell’edizione invernale del festival Miami ad alcune pagine di quotidiani, da una serie di incursioni allo stadio fino all’utilizzo delle civette delle edicole.
Il risultato? Un successo clamoroso, e due mesi ininterrotti di continuo sold-out.
GreenGraffiti® per il concertone di Radio Italia
Il calendario degli eventi milanese ha una serie di appuntamenti fissi ormai imprescindibili: la Design Week primaverile, le due Settimane della Moda femminile a febbraio e settembre, gli Obei Obei a Sant'Ambrogio e il concertone di Radio Italia in Piazza del Duomo.
Radio Italia è uno dei nostri partner storici, e ormai da anni la città si riempie di floor graffiti in prossimità dell'evento di giugno. Questa collaborazione si è consolidata nel tempo anche con campagne realizzate a supporto di altri big della musica italiana, sempre ospiti di Radio Italia, come i maxi-concerti organizzati nel 2017 e nel 2018 per Cesare Cremonini e Tiziano Ferro.
GreenGraffiti® per il running
Negli ultimi 10 anni il mondo della corsa urbana è diventato un trend mondiale, che abbraccia fasce di pubblico molto diverse tra loro: basti pensare al fatto che nei primi anni duemila la Deejay Ten era una delle poche competizioni cittadine a richiamare appassionati da ogni parte d'Italia, mentre oggi questo fenomeno è diventato molto più capillare, con la nascita di decine di appuntamenti in giro per l'Italia.
Gli eventi running sono tra l’altro uno dei pochi happening che la pandemia non è riuscita a bloccare, se non nei momenti di pieno lockdown.
Grazie alla possibilità di posizionarsi proprio a ridosso dei percorsi podistici, GreenGraffiti® è sempre stato un mezzo particolarmente idoneo per comunicare con l’universo dei runner, che si sa, durante le sessioni di corsa hanno spesso lo sguardo rivolto a terra.
Tra le attività realizzate in questo ambito ci piace ricordare la campagna realizzata pochi mesi fa a Milano a supporto della programmazione dell’Atletica Meneghina, le installazioni posizionate nel 2020 all’interno del Politecnico Leonardo per la PoliMIRun (sponsorizzata da Adidas) e la campagna con cui GreenGraffiti® e la corsa hanno iniziato la loro liaison, sviluppata a Torino ormai 6 anni fa in collaborazione con la Reggia di Venaria.
#GreenGraffitiAgainstCovid19
#ComunicazioneOutdoorxEventi
