La comunicazione e il mondo dei Bitcoin
Il cryptomarketing e la tecnologia blockchain
Web 3.0, metaversi, blockchain, NFT e criptovalute: se finora pochi anni fa questi concetti erano noti solamente a una ristretta nicchia di sviluppatori e appassionati di tecnologia, in pochissimo tempo sono riusciti a scalare le classifiche dei trend-topic mondiali, entrando nel linguaggio comune e animando discussioni e accesi dibattiti. Ma si sa, ogni cambiamento porta con sé sia entusiasmi che critiche feroci, e questa dirompente trasformazione digitale che parla di democratizzazione della finanza, informatizzazione dell’arte e costruzione di universi paralleli, non poteva ovviamente essere da meno.
In questo bailamme digitale uno dei temi più controversi è sicuramente l’esplosione delle criptovalute e delle monete alternative: una struttura economica decentralizzata basata sulla blockchain e caratterizzata da un valore intrinseco estremamente variabile, legato alle continue oscillazioni del mercato.
Inizialmente percepito come un potenziale antagonista del sistema bancario, cripto è diventato in breve tempo una nuova valvola di sfogo finanziaria, una modalità di fare investimenti accessibile e aperto a tutti. Non ci è dato sapere oggi se questo fenomeno possa essere considerato come il primo passo di una nuova finanza condivisa o una bolla speculativa passeggera; ciò di cui siamo certi però è che si tratta di un modello in rapida espansione, che sta acquisendo ogni giorno nuove fette di pubblico attraverso la proposta di servizi sempre più raffinati e performanti.
Le nuove piattaforme crypto
Ribaltando il concetto, è forse corretto dire che questa crescente notorietà del mondo cripto sia dovuta proprio al continuo sviluppo di nuove piattaforme dedicate, e al posizionamento che queste stanno cercando di attribuirsi: non tool destinati a nerd e smanettoni professionisti, ma servizi smart, trasparenti, con interfacce user-friendly adatte anche ad un pubblico di neofiti.
Ma la definizione di un posizionamento e la costruzione di uno storytelling credibile non possono prescindere da un buon piano di comunicazione: andiamo di seguito ad analizzare alcune tra le campagne adv più interessanti degli ultimi anni, che hanno coinvolto quelli che ad oggi possono essere considerati i principali player del mercato cripto.
Crypto.com – Leadership e impegno sociale
Con sede a Singapore e una distribuzione planetaria, Crypto.com è la piattaforma che detiene la leadership mondiale del mercato delle criptovalute. L’azienda è riuscita ad accaparrarsi la pole position dell’universo delle valute digitali puntando tutto su una comunicazione coinvolgente ed empatica, che ammicca al manifesto della comunità cypherpunk degli anni ‘80: rivendicare per ciascuno il legittimo controllo su soldi, dati e identità. Un messaggio chiaro e semplice, condivisibile da tutti coloro che hanno accesso a una connessione internet, quindi oltre la metà della popolazione mondiale.
L’impegno di Crypto.com non si limita alla promozione di una dimensione digitale inclusiva e sicura, ma si estende anche a progetti di alto spessore sociale: lo scorso ottobre ha dato avvio a una collaborazione con Water.org, l’organizzazione no-profit co-fondata da Matt Damon che si occupa di portare acqua potabile e servizi igienici in alcune zone del mondo colpite dalla povertà.
Ed è proprio con l’attore di Will Hunting che Crypto.com ha realizzato la sua ultima campagna adv: un video, diretto dal premio Oscar Wally Pfister e prodotto dal pluripremiato regista David Fincher, nel quale l’attore si appella direttamente allo spettatore citando una delle più famose frasi di tradizione romana “fortuna audentes iuvat”, un invito a osare, tentare, investire nel futuro partendo innanzitutto da sé stessi. Una strategia di crypto marketing che fa quindi leva su sentimenti primordiali e ancestrali, che ci spingono a guardare oltre.
Crypto Bowl – Bitcoin gratuiti al Superbowl
Meno altisonante ma comunque efficace è stata la comunicazione alla base dell’iniziativa di Coinbase al Superbowl: durante l’evento la società californiana di scambio di criptovalute e beni digitali ha proiettato un QR Code in movimento che, una volta catturato, conduceva gli utenti direttamente all’app e all’acquisizione di 15 dollari in Bitcoin spendibili nell’immediato. Il seguito è stato talmente elevato da mandare in crash i server dell’azienda dopo pochi minuti dal lancio.
In tutta risposta, Ftx, altra società di scambio delle Bahamas, ha replicato alla provocazione di Coinbase, regalando al pubblico una cifra di Bitcoin pari all’orario di proiezione del suo spot andato in onda sui maxi-schermi del SoFi Stadium.
Queste incursioni al Superbowl sono state un primo assaggio dell’inevitabile liaison tra cripto e il mondo dello sport, confermata anche dalla partnership stretta tra Crypto.com e UEFA, di cui l’exchange di Singapore stava per diventare main sponsor (salvo poi ritirarsi all’ultimo).
Ideas Are Like Flames – Street Art e Bitcoin
Più che una strategia di crypto marketing, quella del collettivo tedesco Ideas Are Like Flames è stata una vera e propria campagna volta a smantellare i preconcetti e i pregiudizi nati intorno a Bitcoin e similari. Il gruppo si è servito della street art per diffondere un messaggio positivo intorno al tema delle criptovalute, cercando di contrastare l’ormai sempre più diffusa paura di truffe e scam. L’iniziativa, dal titolo Bitcoin Awareness Game, prevedeva la diffusione di sticker attaccati negli angoli più disparati del mondo, e pensati per essere cercati e fotografati con l’obiettivo di creare un movimento capillare e radicato. Tutti coloro che hanno partecipato sono stati remunerati in Bitcoin, o meglio, in satoshi, l’unità minima del sistema monetario Bitcoin.
Per contribuire all’iniziativa e diffondere il messaggio, molti crypto artist hanno condiviso con il gruppo le proprie opere in forma gratuita, permettendo al collettivo di inserirle all’interno del progetto, e al pubblico di accedervi semplicemente partecipando al gioco.
GreenGraffiti per Young Platform
Young Platform è una piattaforma italiana di exchange che permette di acquistare, vendere e scambiare criptovalute, anche con moneta corrente e senza alcun vincolo di deposito. Già dal nome del servizio è facile capire come questa startup si rivolga ad un pubblico giovane e a ribadirlo è la collaborazione attivata nei mesi scorsi con il personaggio televisivo Giovanni Muciaccia, a cui è stato chiesto di realizzare Crypto Attack, una serie pensata per spiegare in maniera semplice ed intuitiva come funzionano i Bitcoin e la blockchain.
Per lo stesso motivo è sembrato naturale affidarsi ai nostri GreenGraffiti per l’ultima campagna Out-Of-Home: 100 impressions a base di yogurt, gesso e cellulosa distribuite in aree in target della città di Milano, con un invito a scaricare l’applicazione per ricevere un welcome wallet di 25 euro in Bitcoin da investire nel servizio.
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